ilcorpochevale. Un atto di coraggio!
La scelta del nome e di un logo per definire la nostra mission ci è apparso subito chiaro, non appena abbiamo accarezzato l’idea di dar vita al progetto “ilcorpochevale”. L’intento di mettersi in gioco con professionalità ed esperienza nel condurre altre persone a trovare o riappropriarsi di un’armonia nei movimenti, questo era altrettanto condiviso tra noi: Romina e Federica. L’equilibrio auspicabile, cui ci prefiggiamo di condurre chi lo desideri, è quello tra l’apparato cardiorespiratorio e quello muscolo scheletrico; funzioni che, a loro volta, sono strettamente interconnesse con le numerose espressioni della psiche. Come appassionate a 360° del gesto riteniamo imprescindibile che, per potersi esprimere al meglio, l’essere vivente debba guardare al soma come un autentico tesoro da preservare. Uno scrigno da custodire, ricco di potenzialità, soprattutto nell’ ottica di benessere globale dell’individuo. Il concetto classico della “mens sana in corpore sano”, da tempo radicato nel nostro DNA di laureate in Scienze Motorie, oggi purtroppo sembra molto abusato o, nella migliore delle ipotesi, essersi deformato, veicolato attraverso i sistemi di comunicazione. Rispetto al pensiero filosofico di cui fu emblema, oggi infatti, il valore del corpo risulta spesso svuotato del significato originale e limitato ad uno slogan riduttivo di ciò che sarebbe chiamato a veicolare. Appare subito chiaro osservando molte situazioni quotidiane che ci spingono ad essere performanti, accettabili, apprezzabili, efficienti e non solo agli occhi altrui. L’utilità a cui facciamo riferimento in questo obiettivo, non riguarda la strumentalizzazione dell’effigie, né la sua ostentazione o l’idealizzazione conformistica di un involucro. L’aspetto puramente estetico, bidimensionale è proprio di una società che etichetta frettolosamente e che, in poche key words, pretende di fissare e catalogare. Siamo spesso alla ricerca di un bello scatto che sia il più possibile perfetto ma, quando non lo fosse, rielaborabile e rinegoziabile. Attraverso ben conosciuti meccanismi neuropsicologici, ora più che mai, ci viene richiesto un’ulteriore sforzo: un moto di coraggio per uscire allo scoperto e rivendicare un valore sostanziale per noi stessi e il nostro corpo. Si tratta di uno atto volontario, forse impopolare, a volte difficile da attuare. Proprio per questa ultima ragione siamo certe che, accordandoci fiducia, sarete protagonisti di un piccolo, ma grande cambiamento. Partecipando agli eventi da noi proposti avrete la prova tangibile che uno stato di ben essere sia concretamente raggiungibile gradualmente e in modo naturale. Aderire a un’attività alla portata di tutti e apprezzare la semplicità nelle proposte, non significa avere un approccio superficiale: solo provando in prima persona e con una guida attenta ed esperta sarà possibile trarre giovamento da un connubio virtuoso di tecniche. Respirare correttamente in un ambiente scelto perché ben ossigenato, con piacevolezza e varietà paesaggistica incrementerà la predisposizione psicofisica a spostarsi in maniera agevole e scorrevole. Definire e attribuire un valore a qualcosa significa, prima di tutto, averne rispetto. Sarebbe necessario fare un passo indietro rispetto all’idea di un fisico da idolatrare: accoglierci, sentirsi, mettersi silenziosamente in ascolto, occupandoci profondamente di noi e rispettandoci con tutto quello che portiamo. Permettere all’energia vitale che sta in ciascuno di fluire significa rinvigorire le forze, trovare la spinta per migliorarci e avanzare. Un desiderio autentico e intimo di essere sciolti, liberi, armonici, non necessariamente ambire ad una perfezione tout court. Le sensazioni positive che regaleremo al nostro corpo permetteranno alla bellezza delle nostre idee e alla nostra individualità di emergere, qualificandoci come esseri unici in grado di manifestarci appieno. Non a caso nel nostro progetto ci occupiamo degli aspetti più naturali del gesto umano. L’atto primigenio del respirare e la sua consapevolezza, che si riverbera nelle azioni muscolo articolari, è ciò che riteniamo fondamentale per trovarci o ritrovarci in connessione con il nostro “qui ed ora”. Servono conoscenze e programmi precisi che insieme sperimenteremo: daremo preziosi consigli su come godere ed attingere ai benefici dell’ambiente circostante attraverso una corretta dinamica della camminata principale espressione della motricità umana. A questo punto, fatta chiarezza sul focus de "ilcorpochevale", potrebbe essere provocatorio rivolgersi solo a coloro i quali avranno una motivazione autentica e profonda, per nulla scontata. Vorremmo, a tal proposito, richiamare l’attenzione su uno dei principali significati del latino “valor oris”, cioè l’essere coraggiosi. Ci rivolgiamo pertanto a coloro che abbiano un intento, una predisposizione precisa nel dedicarsi a se stessi con serenità e serietà, lasciando da parte la performance, il giudizio o le aspettative sociali. Passeggiare insieme in modo fluido da un punto di vista energetico, annusare l’odore delle foglie degli alberi, godere di un filo di vento sul viso, percepire quest’aria che ci avvolge e che restituiamo calda a quello stesso verde che ce l’ha donata, mentre avanziamo in sintonia con la madre terra che ci accoglie, sentendoci parte di essa. Credi anche tu di valere così?
Comentarios